Monday, September 25, 2006

Casalingologia


Ritrovarsi, dopo un'estate trascorsa come "studentessa disperata", ad indossare i panni della "casalinga disperata" è *t r e m e n d o*
Specialmente se ciò accade durante l'ultima settimana di vacanza!
Le sempre eleganti, raffinate e perfette donnine di casa del telefilm mandato in replica fino a poche settimane fa sono delle privilegiate. Loro corrono per i giardini di tutto il quartiere con abiti firmatissimi e tacchi a spillo mentre la loro casa si pulisce da sola. Ed è praticamente impossibile spolverare la casa con la compostezza di Bree, almeno se si vuole terminare il tutto prima della prossima era glaciale. Come possono definirle disperate? Una è inconsolabile perchè, abbandonata dal marito, deve contendersi un idraulico con un'altra donna. Ma è molto più sconsolante lo sguardo vacuo di un uomo di fronte al problema esistenziale "Devo fare da mangiare? E come?" [Prima che mi si controribatta "non tutti sono così" puntualizzo: ho avuto la "fortuna" di condividere la casa con individui del genere quindi, nei momenti peggiori, io mi concedo il diritto di generalizzare!]
Domare aspirapolveri, governare lavatrici, imperare sui fornelli: il doppio cromosoma X fornisce poteri che persino Superman si sogna!
La prossima frontiera potrebbe essere "lanciatrici di coltelli da cucina"!


Saturday, September 23, 2006

Ignoranzologia



Tempo due settimane e già tutti parlano del nuovo reality di Italia 1, "La pupa e il secchione". Vedo grande sorpresa, indignazione per l'ignoranza delle ragazze, e non posso fare a meno di notare nella voce che esclama "Non posso credere che non sappia che l'Abruzzo è una delle regioni italiane!" un pizzico di autocompiacimento. Gli autori del programma sono stati geniali: chi non si sentirebbe intelligente di fronte alle pupe? Chi non scorderebbe all'istante tutta la propria ignoranza?"Perchè tanto loro sono peggio di me..." In un colpo solo si riesce a stimolare la cattiveria denigratrice e la vanità del telespettatore!
L'ignoranza è quando la pupa non conosce il significato di UE, ma è anche quando il conduttore, Enrico Papi, che tanto si dispera di fronte alle "uscite" delle ragazze, afferma che durante un esame autoptico sono stati rinvenuti frammenti di cibo (del tipo "della pasta") nel fegato del cadavere. Da che mondo è mondo (o forse sarebbe meglio dire "da che fegato è fegato) nell'organo in questione transitano solo i costituenti principali del cibo: glucosio, acidi grassi, aminoacidi...non ci trovi certo il fusillo che ti sei mangiato a pranzo! La differenza è che la sparata della pupa è così palese e banale che persino un bambino di 3 anni è in grado di accorgersene, ma l'eresia di Papi è più sofisticata e si nasconde bene nell'ignoranza generale del telespettatore.
Se uno si servisse di una lente immaginaria da investigatore troverebbe di queste eresie latitanti ovunque, persino nei quotidiani più letti del Paese. C'è chi annuncia il sequenziamento del genoma (quante persone sanno cos'è?) della pianta Arabidopsis thaliana e correda l'articolo con un disegno-schema di Drosophila melanogaster, chi riporta i risultati di "nuove ricerche" che il più delle volte (specie se di ambito psicologico, o almeno questo ho notato io) riportano vere e proprie scemenze, fatte solo per consolare e giustificare i vizi umani.
Oppure riportano come news dell'ultimo minuto scoperte in realtà vecchie, date in pasto come zuccherini al pubblico dei lettori: è da anni che si è in grado di fare maialini fosforescenti, non da 6 mesi!
Ma, lo riconosco, è più facile guardare un reality e divertirsi che andare a documentarsi su qualcosa che si annuncia di difficile comprensione.

Saturday, September 16, 2006

Grassologia


Ultimamente vedo intorno a me sempre persone più magre: accendo la tv, sfoglio una rivista, esco di casa ed è un'esplosione di corpi snelli se non filiformi, volti magri, gambe sottili e scattanti.
I casi sono due: o l'umanità sta sincronicamente dimagrendo, oppure sto ingrassando a dismisura io. E so benissimo qual è la risposta; la riconoscono nella mia fame continua, nel riflesso beffardo dello specchio, nella taglia dei vestiti...Soprattutto nella cattiveria con cui le persone me lo fanno notare (porto gli occhiali, sono una talpa, ma certe cose le riesco ancora a vedere!). Che tristezza!
Devo impormi di trovare una soluzione, non solo al mio "incicciamento" crescente, ma anche al nervosismo e alle mie paranoie da studentessa disperata. Altrimenti fra qualche anno divento la nuova musa ispiratrice di Botero, il che (nonostante il mio grande amore per l'arte) non è il massimo.

Thursday, September 07, 2006

Clubbologia


Uno degli "inconvenienti" più divertenti in cui può inciampare un telespettatore nell'atto di esercitarsi nello sport italiano più praticato, lo zapping folle, è The Club, la "trasmissione" (se si può chiamare così) di All Music.
Non mi è ancora chiaro però se i casi umani che vi compaiono siano volontari o vengano scelti dopo attenta selezione. Appare subito chiaro infatti che non tutti possono sopportare lo stress psicologico di domande impegnative quali:
1- Definisciti in tre parole
2- Meglio un uomo (o donna, a seconda della cavia) bello o intelligente?
3-Fai un saluto
E' curioso notare che la maggior parte degli intervistati alla prima domanda risponde nello stesso modo: simpatico - estroverso - dolce (se di sesso femminile) divertente (se uomo). Siamo di fronte a una popolazione di cloni! Che poi, a esser pignoli, come fai a autodefinirti simpatico? Saranno i tuoi amici, chi ti conosce, un neurone estraneo al tuo cervello a poterlo fare semmai!
Tutti cloni quindi, e tutti che ci vogliono conoscere. Si va dal povero mingherlino trentacinquenne che ha sbagliato strada e invece di trovarsi a un convegno di ranologia è arrivato in discoteca, al ragazzo fidanzatissimo che cerca nuove prede, lasciando a casa l'ignara anima gemella sospirante per il suo ammmmore così dolce e romantico; dalla ragazza "tenera ma pazza" alla pseudo-panterona.
Un universo variegato, ma costantemente simpatico, estroverso e divertente!
E l'interrogativo: ma quanto costa diventare un clubbista?